mercoledì 30 maggio 2012

Scarpetta d'oro 2012

Sta diventando una brutta abitudine quella di partecipare ai concorsi sul filo della scadenza, ma anche se solo per un giorno, dovrei esserci rientrata... certo quest'anno sono stati un po' fiscali sul regolamento e spero che non mi escludano perchè non sono riuscita a trovare la busta imbottita delle dimensioni standard richieste. Anzi alle Poste mi hanno detto che quel formato proprio loro non lo hanno!  Mi seccherebbe essere esclusa per questo.
Comunque il concorso Scarpetta d'Oro mi piace tento (eeeh sono donna le scarpe sono scarpe) e partecipo sempre volentieri, il premio non è certo stellare però la partecipazione è gratuita (vabbè escluse le spese di spedizione), le illustrazioni vengono sempre rese gratuitamente al mittente e tutti  i partecipanti ricevono il catalogo della mostra.
Il tema di quest'anno è "Scarpe d'Italia" che non mi ispirava particolarmente, non sono molto patriottica e  in effetti mi ero quasi rassegnata a lasciar perdere.
Poi mi è venuta l'idea di reinterpretare una vecchia illustrazione da cui è scaturito questo "Stivale italiano" fatto come una scala a chiocciola  su cui passeggiano personaggi di varie epoche: Giulio Cesare,  Leonardo, Galileo... ed in cima Anita e Giuseppe Garibaldi. Quantomeno nella mia testa sono loro, mi sa che senza legenda non si capisce...
D'OH!

sabato 26 maggio 2012

Monday's mail - Meow

Qualche tempo fa sono stata invitata a partecipare al Monday's mail ATC, un gruppo di artisti che sulla base del tema settimanale, creano delle piccolissime cartoline (rigorosamente fatte a mano!) da scambiarsi a vicenda.
Il tema proposto questa settimana è MEOW:



venerdì 11 maggio 2012

IF - Kernel

Questi scoiattoli fanno parte degli animaletti che popolano le mie minicard da visita, chi è passato dalla fiera del libro di Bologna lo scorso marzo probabilmente li ha incontrati

mercoledì 9 maggio 2012

I carciofini sott'olio



è una di quelle ricette che si trasmettono solo "da bocca di druido a orecchio di druido" (più o meno), li faceva la bisnonna, poi la nonna e poi la mamma. Per un po' li abbiamo fatti insieme, negli ultimi anni mamma dava le direttive e le sue tate producevano, ci teneva tanto a non interrompere una così buona tradizione!
Così adesso che lei non c'è più ho sentito il desiderio di continuare.
Mi piace ricordare mia mamma facendo le cose che facevamo insieme, come appunto cucinare.
In questo periodo, tra la fine d'aprile e l'inizio di maggio, avevo il compito di procurare "la carciofina" quei carciofi piccoli piccoli, quasi senza gambo apposta per le conserve, poi passavamo ore e ore a pulirli (e poi ci volevano giorni per far tornare le mani di un colore vagamente roseo),  seguiva poi la scottatura con conseguente puzza d'aceto e le litigate con mio fratello che lo detesta. Di solito i miei compiti finivano alla sgocciolatura, dell'imbarattolamento si occupava lei.
Chissà cosa penserebbe della mia produzione:



Da notare che 3,5 kg di carciofi sono serviti per appena 4 barattoli di media misura!
Tra un paio di settimane assaggerò il risultato :)

Finora non esisteva una versione scritta della ricetta, o se c'era era nella calligrafia illeggibile di mia mamma e per aggiungere un tocco personale mi è venuta voglia di illustrarla.
Questa è la versione italiana che funge anche da etichetta:
For the English version click HERE