sabato 31 ottobre 2015

INKtober+Drawlloween

 
Sui vari social ho visto cose strabilianti durante questo mese di Inktober e drawlloween e anche se con qualche giorno di ritardo ho voluto partecipare al gioco anche io, ma invece di fare tanti disegnini ho riassunto tutti gli ingredienti della lista in un'unica illustrazione grande, dedicandogli i ritagli di tempo nell'arco di tutto il mese.
Ora ottobre è finito e dichiaro finito anche il mio disegno altrimenti potrei continuare ad aggiungere dettagli fino a farlo diventare un'unica grande chiazza nera!

lunedì 26 ottobre 2015

Toulouse-Lautrec. Luci e ombre di Montmarte

Dal 16 ottobre 2015 al 14 febbraio 2016 al Palazzo Blu di Pisa la mostra Toulouse-Lautrec. Luci e ombre di Montmarte
Una raccolta di oltre 150 opere: i più celebri manifesti, affiancati da litografie, disegni e pochi dipinti dell'artista che ha reso celebre la Parigi di Montmartre, del Moulin Rouge, dei cafè-concert e delle maison closes.

La mostra si articola in un ricco percorso espositivo sviluppato in cinque sezioni: "Le star-luci e colori di Montmartre", dedicato al celebre quartiere parigino, "Il Teatro, l'opera e lo spettacolo d'avanguardia" comprende una serie di opere dedicate agli spettacoli teatrali, "Il Grande pubblicitario" con le opere grafiche del Lautrec pubblicitario, "Maison closes" che attraverso 11 litografie racconta la vita quotidiana delle prostitute, e "Nel segno. Le passioni", che racconta il Lautrec più intimo tra cavalli, circo, incontri e temi di vita quotidiana.
Insieme alle opere sono esposte molte foto d'epoca che mostrano la vita parigina di fine '800 e i veri volti di alcune delle celebrità ritratte da Lautrec
"Nella sua opera non si trova un solo viso umano di cui non abbia volutamente sottolineato il lato spiacevole. Era un osservatore implacabile ma il suo pennello non mentiva” (Artur Huc).

Da visitare assolutamente per conoscere le basi della grafica pubblicitaria odierna, l'influenza che l'arte giapponese ha avuto su di essa e fare un tuffo nel periodo storico più affascinante.

P.S. Dopo la visita concedetevi un gelato all'ottima gelateria De' Coltelli di là d'Arno ne vale la pena!

domenica 25 ottobre 2015

MATS6 Part A

 Sto partecipando al corso intensivo di Lilla Rogers Make Art That Sells part A: nel corso di 5 settimane verranno esaminati gli aspetti salienti relativi ai mercati:
  • Bolt Fabric
  • Home Decor
  • Children's Picture Books
  • Wall art
  • Gift
La prima settimana è trascorsa esplorando il mondo della grafica applicata all'industria tessile, quindi in buona sostanza pattern design, nello specifico pasta e utensili da cucina.
La modalità con cui si svolge è la stessa del bootcamp, cioè un "mini", un compitino per familiarizzare con l'argomento trattato ed un "big assignment" in cui viene richiesto di realizzare un lavoro completo come se fosse davvero stato commissionato da un cliente.
Stavolta i tempi sono molto più stretti concentrati ed ogni giorno viene fornita una lezione in cui Lilla spiega un determinato aspetto tecnico o pratico del mercato in esame portando esempi, intervistando art director e illustratori della sua scuderia.
In una sola settimana ho imparato moltissimo sulla produzione tessile, un mercato che mi affascina sempre più, tanto che mi è venuta voglia di imparare a cucire!
Ho addirittura recuperato la vecchia macchinetta di mia mamma, acquistata nel '78 e riposta su uno scaffale in garage una decina d'anni dopo... Adesso sta in salotto nella sua bella confezione ancora integra e mi guarda con aria di sfida attendendo che io trovi il coraggio (o la voglia) di affrontare il manuale d'istruzioni.
Tornando al corso il primo punto per avvicinarsi a questo mercato (ma anche a tutti gli altri) è l'analisi: visitare negozi di tessuti, fare ricerche online ed individuare cosa vende, com'è usato, cosa ti piace, perché ti piace ecc.. per arrivare a capire se può essere il tuo campo e come approcciarlo.
Dopodiché si passa al fare, iniziare a disegnare appunto pasta e pentole, senza uno scopo preciso solo per il gusto di disegnarle. E qui viene il bello, ma anche il brutto dei minis: disegnare così tanto per, se pure con un tema imposto è liberatorio ed estremamente stimolante, ma può essere anche molto dispersivo si rischia di perdersi nei "e se invece provassi a ..." in maniera inconcludente.
Consiglio a chiunque voglia cimentarsi con uno dei corsi intensivi di farlo quando si è totalmente liberi e ci si può immergere a capofitto, l'impegno richiesto è molto e ovviamente più tempo si ha a disposizione più spazio c'è per sperimentare, divertirsi e di conseguenza ottenere risultati migliori.
Infine si passa al compito vero e proprio cioè realizzare un pattern sulla base degli studi fatti.
Nelle partecipazioni ai contest di Spoonflower  ho sempre perso troppo tempo ragionando su soggetto e ripetizione quando in realtà davvero qualunque sgorbio disegnato a mano o in digitale una volta ripetuto variando dimensioni, colore e posizione, può diventare un bellissimo pattern.
Per farla breve questa prima settimana di lezioni si può sintetizzare con poche parole: nel disegno non si butta via nulla perché tutto fa pattern. Perciò rilassati e divertiti.
E ti paresse poco!... Intanto io non la smetto più di disegnare coccini

 

I'm in Lilla Rogers Make Art That Sells part A a five weeks intensive course that explore markets about:
  • Bolt Fabric
  • Home Decor
  • Children's Picture Books
  • Wall art
  • Gift
  •  
    With the same method of bootcamp mini+big assignment but in a very fewer time and with a daily lesson with Lilla and interviews with her artist and art directors from each specific market.
    The first week was on bolt fabric  pattern design, which i'm liking more and more everyday so that I now want to learn how to sew.
    The most important thing when entering in a new market is to analyze: go to a fabric shop, search on the internet, look what sells best, find out why, select things you like, what you'd like to do...
    Then you can start draw in this case the mini was to draw pasta and pyrex without a purpose. That's the best and the worst part of Lilla's courses: drawing just for the pleasure of it could really free your mind but you could be blown away by all the "what if I try another way?" starting too many project and never finish anything.
    I suggest to anyone who's going to take an intensive course to have a lot of time to spend on it because the more time you have, the more you can experiment and have fun and so you'll grow more as an artist.
    Final we had to create a pattern using the sketches from the mini. Here I realized that each time I entered a Spoonflower contest I spent to much time caring about subject and composition.
    Pattern design is more than anything a metter of repiting changing size and colors, so relax and have fun because any drawing could make a great pattern!

    martedì 20 ottobre 2015

    Leggere è Giocare - Le tre principesse

    Da Emme Edizioni un nuovo volume della collana Leggere è Giocare che utilizza un carattere speciale per facilitare la lettura anche ai bambini con difficoltà, le storie sono intervallate da attività per imparare giocando




    Le tre principesse testo di Francesca Lazzarato e illustrazioni mie