mercoledì 12 dicembre 2012

Noel à Paris

Come avevo accennato in precedenza, dopo un bel po' di tempo senza muovermi da casa, complice la scusa del compleanno (oddio 30 anni! Ma non ne avevo compiuti 20 l'anno scorso?) mi sono concessa una piccola gita parigina:


In genere non mi piace visitare le zone più turistiche di una città e non amo particolarmente rinchiudermi in musei e monumenti, preferisco di gran lunga camminare per le vie meno note osservando i palazzi, l'architettura e la gente.

Così la vacanza è passata prevalentemente tra mercatini di Natale, gustando l'ottimo vin chaud (prontamente rovesciato sul cappotto seminuovo)






e Folklore locale






Il maleficio di Moccia è giunto anche in Francia
Con una visita alle spettacolari vetrine animate dei grandi magazzini (le mie preferite sono quelle di Printemps)







Ed un giretto al salone di Montreuil!
Sono andata nel giorno di visita delle scolaresche.. Se non l'avessi visto non avrei creduto alla quantità esagerata di bambini più o meno piccoli che si avventavano sui libri, assistevano alle conferenze o vagavano entusiasti tra gli stand. Una cosa bellissima!
Certo non avrei mai e poi mai voluto essere nei panni degli insegnanti accompagnatori!
Per fortuna sono arrivata presto e ho avuto il tempo di fare un giro prima dell'assalto

i corridoi vuoti quando sono arrivata

e dopo un'oretta...







2 commenti:

  1. Mi piace l'illustrazione a inizio post!
    Che bella gita hai fatto, le foto delle vetrine mi piacciono tantissimo, anche se le damine hanno delle espressioni da cattivone :O

    Bravi i bambini che si interessano alle cose che ci piacciono :D

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  2. Grazie Fabio!
    All'inizio le damine avevano volti sorridenti ma poi... prova un po' tu a ballare con i tacchi alti 24 ore al giorno per 2 mesi filati! ;P

    Quando mi dicevano che in Francia c'è una cultura completamente diversa per quel che riguarda fumetto/animazione/illustrazione/ecc. ero un po' scettica, poi l'ho constatato con i miei occhi e ogni volta resto sorpresa

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